Champagne Pommery

Nel 1858, Madame Pommery assunse la direzione di Pommery & Greno dopo la morte di suo marito. Ha basato l'espansione della sua Maison sulla creazione di vini diversi da tutti gli altri, con una richiesta costante: la qualità spinta all'estremo. Ben consapevole di quanto fosse importante l'origine delle uve per la qualità dei suoi vini, nel corso degli anni ha costruito una collezione dei migliori vigneti di tutta la Champagne

In materia di gusti era in anticipo sui tempi. Fu lei a creare Pommery Nature nel 1874, il primo champagne brut a incontrare successo commerciale, rompendo così con la tradizione del vino molto dolce. Una donna nel mondo di un uomo, ha impresso la sua personalità sui suoi champagne. La purezza e la finezza dei vini Pommery perpetuano questa eredità.

Madame Pommery, volendo offrire ai consumatori inglesi un vino unico, prevalentemente "secco", decise di investire in una nuova posizione strategica che riunisse tutte le condizioni produttive ottimali. Nel luglio 1868, Madame Pommery lanciò quello che sarebbe stato il più grande progetto di costruzione del secolo a Reims, la trasformazione delle cave di gesso in cantine. I minatori francesi e belgi scavarono 18 chilometri, a 30 metri sotto terra, di gallerie interconnesse formate da volte a botte e a costoloni. È una gigantesca città sotterranea. Gustave Navlet adornò le piazze, formate da antichi pozzi, con immense sculture in bassorilievo che accentuano la bellezza surreale di queste grandiose gallerie, che sono gettate in crepuscolo permanente. Una splendida scalinata monumentale con 116 gradini è l'unico collegamento tra questo mondo sotterraneo e quello esterno.